Accetto scommesse: nove volte su dieci, nel corso di un incontro qualunque a tema project management qualcuno pronuncerà la parola fatidica "integrazione": il marketing manager che vuole la visibilità delle sue campagne, il sales manager che eviterebbe volentieri di avere una mano sul programma di PM e l'altra sul CRM, fino al CEO che giustamente pretende " una pagina dove si vede tutto".
Nessuna realtà di business è un vacuum, nessuna soluzione di project management è un'isola , come diceva il poeta a proposito dell'essere umano. Vogliamo introdurre con successo una gestione progetti strutturata ed efficace? Dobbiamo capire se e in che modo lo strumento di PM può interagire con applicazioni e database che gestiscono altri processi chiave in azienda.
Bisogni e richieste in questo senso sono molteplici e diversificate. Ecco un elenco di quelle che ci è capitato di incontrare con maggiore frequenza:
●Progetti gestiti in passato con sistemi e soluzioni differenti
●Ticketing interni ed esterni (helpdesk)
●Gestione dei documenti
●Utenti e liste di contatti
●Gestione dei requisiti
La lista potrebbe allungarsi di molto: file excel, csv, database e tabelle in xlm, reports, applicazioni di varia natura. Una folla che bussa insistente per essere ricevuta a palazzo e che occorre far entrare in qualche modo, altrimenti i progetti non utilizzeranno i dati giusti e la soluzione di PM non potrà lavorare in sinergia con i processi che la circondano.
Quindi, cercate la risposta a questa domanda quando si tratta di valutare un potenziale strumento di project management: come si integra con il resto delle soluzioni e processi già in essere funzionali ad una gestione ottimale dei progetti? Forse non assegnerete mai un dieci pieno ai candidati, ma avrete creato il terreno giusto per far crescere la giovane pianta.
I frutti (maggiore produttività, riduzione dei costi, ottimizzazione delle risorse ) arriveranno presto.