Oggi vorrei attirare la vostra attenzione su una componente spesso trascurata: l'analisi dei rischi. Lo studio sistematico delle "trappole" potenziali disseminate lungo il percorso è vitale non solo per l'efficacia operativa del progetto ma anche per la sua stessa fattibilità e convenienza.
Se il progetto richiede risorse importanti di solito si trova tempo e spazio per una valutazione, ma le vie intraprese spesso ci lasciano a metà strada. Si utilizzano rigorose metodologie aziendali di risk management, con tempistiche fatalmente disgiunte dall'iter di progetto. Oppure si riempiono gran matrici excel che altrettanto fatalmente rimangono esercizi a se stanti.
Gli strumenti evoluti di PM (Easy Project ad es.) offrono plugin integrati di Risk Management: categorie di rischio, probabilità, livelli di urgenza, selezione e monitoraggio delle risposte diventano parte integrante del progetto, come fossero normali task operativi da prendere in carico e risolvere. E il project mgr ha sempre l'opzione di attivare il modulo solo se la tipologia del singolo progetto lo richiede.